Notate quante volte nel video della BBC sui "Digital Giants" Joe Rospars, capo della strategia di comunicazione digitale della campagna di Barack Obama, cita il termine "conversation". Non più un modello broadcast uno-molti e nemmeno un modello relazionale, in cui si ascolta il cliente o l'elettore, ma un modello in cui si apre un vero dialogo con il cliente, il sostenitore, l'elettore, ti confronti con lui e quasi concordi con lui le iniziative da intraprendere.
Attenzione anche all'ultimo passaggio. Rospars afferma che più si diffonderà l'accesso a internet veloce sempre più persone chiederanno di partecipare ai processi di decisione democratica, di decidere e mobilitarsi su questioni concrete, del mondo reale.
E' di oggi la notizia del piano di Obama per portare internet veloce in tutte le case degli americani entro dieci anni.
Il confronto con l'Italia dove il presidente del consiglio vuole invece mettere il bavaglio ai giornalisti televisivi non allineati finisce per risultare ancora più drammatico.
domenica 14 marzo 2010
Joe Rospars: making the conversation
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