sabato 15 maggio 2010

Internet, una domanda oltre i numeri del fenomeno



Erik Qualman ha aggiornato il video di presentazione del suo libro Socialnomics ed in appena dieci giorni è stato già visto oltre duecentomila volte. Il precedente video, creato in occasione della prima edizione del libro ad agosto 2009, ha superato ad oggi, in meno di nove mesi, il milione e novecentomila visualizzazioni.
Il video si apre con una domanda retorica: “ internet è un bluff o la più grande trasformazione sin dalla rivoluzione industriale?”. Tutto, anche la musica di Fatboy Slim, è molto coinvolgente ma, come spesso capita agli americani, essi sanno colpirci con i numeri ma non riescono a spiegarci cosa cambia davvero grazie a questa tecnologia.
In questo senso capire le dinamiche e gli effetti dell'uso dei media sociali fatto da Barack Obama nella sua campagna presidenziale è molto più intrigante che aggiornare il computo degli iscritti a Facebook.
Vi è una grande retorica attorno ai social media, l'idea che siano inevitabilmente e inequivocabilmente portatori di maggiore scelta, partecipazione, coinvolgimento, dialogo, spontaneità, eguaglianza. E tutto questo è senz'altro vero. Ma come per i media di massa ci son voluti decenni per sottometterli in gran parte a logiche di dominio politico e pubblicitario, non si può escludere che in qualche parte del mondo si stiano già facendo studi ed esperimenti su come manipolare i social media.
Quando la quantità muta in qualità, lì avvengono le grandi trasformazioni e qualche volta anche le rivoluzioni. Ma nella storia dell'uomo ogni rivoluzione, dalla stampa alle rivoluzioni politiche del secolo scorso, è stata sempre piegata ai voleri di chi deteneva il potere.
Perché non dovrebbe capitare anche per Internet?

Nessun commento: